Dalle giovani compagnie alle compagnie di giovani
Torino Teatro n.51 - 4 maggio 2023. Torna il Nice Festival di Settimo con 40 repliche e un occhio ai giovani. A proposito, la Casa del Teatro ospita "Giovani Sguardi": ce ne parla Emiliano Bronzino.
In copertina: Armilla/Accademia Cirko Vertigo per il Nice Festival di Settimo Torinese
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E ora su il sipario!
Paolo Morelli
Primo piano
In questo numero parliamo di giovani. Gli artisti e le compagnie, per i quali si creano - o almeno ci si prova - gli spazi necessari per emergere, e le compagnie di giovani, intese come gruppi di amici o studenti, che a teatro ci vanno poco o non ci vanno per niente. La fascia di età fra i 14 e i 20 anni, infatti, è proprio quella più a rischio «dispersione».
Con tre prime nazionali e otto compagnie torna il Nice Festival di Settimo Torinese. La seconda edizione di questa manifestazione, nata grazie al centro di produzione blucinQue/Nice, è attesa dall’8 al 14 maggio. Qual è l’obiettivo? Moltiplicare le attività delle compagnie di circo contemporaneo sul territorio, perché quello di Settimo non è l’unico Nice Festival: ci sono stati quelli di Chieri, Moncalieri e Torino. Occorre creare una rete di distribuzione degli spettacoli ancora più ampia di quella che già esiste, dare occasioni ad artisti e compagnie e soprattutto andare letteralmente a prendere il pubblico in strada, perché le iniziative sono quasi tutte all’aperto (alcune sotto lo chapiteau del Circo El Grito al parco Alcide de Gasperi). «La seconda edizione del Nice Festival di Settimo Torinese inaugura una nuova tradizione, il parco de Gasperi torna a essere luogo di incontro e scoperta della creatività internazionale del circo contemporaneo. Lo chapiteau ne è il simbolo di condivisione e apertura, agorà di inclusione, sfida e trasformazione», ha commentato Paolo Stratta, direttore di produzione del centro blucinQue/Nice.
Si contano quindi 8 spettacoli per 35 repliche, cui si aggiunge una nona produzione dedicata agli allievi delle scuole del territorio con repliche ogni mattina, per l’intera settimana di festival e con la quale si arriva a 40 repliche in totale. Per loro, da lunedì 8 a venerdì 12 maggio alle 10, andrà in scena all’arena (al parco de Gasperi), lo spettacolo Armilla, con gli allievi del terzo anno dell’Accademia Cirko Vertigo. Ad Armilla, si legge nella presentazione, il viaggio dell'acqua è una routine che si trasforma in un gioco senza fine. Sul palco differenti discipline dialogano fra loro: danza, acrodanza, giocoleria, verticalismo e corda molle.
L’agenda
4 maggio
Cineteatro Baretti, ore 20
Con Voci dall’Africa Occidentale sale sul palco Babara Yattara, cantante della Guinea-Conakry, musicista e griot (poeta e cantore che conserva la tradizione orale degli avi). L’evento fa parte del Progetto Rescue, gruppo attivo nelle arti performative che tratta temi di rilevanza sociale. Biglietti a 10-12 euro.
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