Dove si trovano i sogni?
Torino Teatro n.70 - 13 luglio 2023. Nei gesti e nelle mani di Dekru, al Concordia, ci sono la fantasia e la malinconia del mimo. Sguardo verso l'infinito con Luciano Cannito. Notizie sul Regio.
In copertina: un momento dello spettacolo Anime leggere della compagnia Dekru
Cara lettrice, caro lettore
Ricevi questa email perché sei iscritta/o alla newsletter Torino Teatro, che ogni settimana porta il teatro nella tua casella di posta. Puoi leggere questo numero al completo solo se sei abbonato, altrimenti la visualizzazione è limitata all’anteprima. Sono gratuiti i numeri del lunedì.
Torino Teatro è un progetto che esiste grazie al supporto delle persone.
Però puoi avere molto di più. Clicca qui e passa alla versione premium »
Promuovi la tua compagnia o il tuo spettacolo su Torino Teatro
Questo strumento è a disposizione anche di chi il teatro lo fa. Contattami e scopri quali possibilità ci sono per promuovere la tua attività, avrai a disposizione un pubblico di oltre 700 iscritti direttamente interessati al teatro sul territorio torinese.
C’è anche il gruppo WhatsApp al quale ti puoi iscrivere gratuitamente qui (così non dovrai preoccuparti delle email che finiscono nello spam, perché su WhatsApp mando sempre il link a questi post) e poi il gruppo Facebook di Torino Teatro.
Ti avviso, infine, che anche Torino Teatro chiuderà per ferie. Ci leggeremo per l’ultima volta lunedì 17 luglio, poi riprenderemo le pubblicazioni da giovedì 17 agosto.
E ora su il sipario!
Paolo Morelli
Primo piano
Il mimo è di certo una figura iconica nell’immaginario collettivo, forse davvero il primo dei simboli del teatro di strada e da palco, che racchiude in sé la capacità di fare spettacolo utilizzando il proprio corpo, tipica del circo, e anche la forza drammaturgica tipica della prosa. Con venature di poesia che trasudano dalle sue mani e dal suo viso, sempre così espressivo, sorridente eppure segnato da una malinconia di fondo, un po’ come i clown.
Il mimo è al centro dello spettacolo Anime leggere del pluripremiato quartetto ucraino Dekru, in scena domani, 14 luglio, al Teatro della Concordia di Venaria Reale. Questo lavoro, che ha «riscritto i canoni del mimo», è scritto e diretto dalla regista Liubov Cherepakhina, insegnante dell’Accademia di Varietà e Arti Circensi di Kiev. I Dekru hanno conquistato i palcoscenici più prestigiosi e le vaste platee di programmi tv come Ucraina’s got talent e Tu sí que vales Italia, hanno anche vinto il Festival Mondiale del Circo di Mosca e il Festival di Clown e Mimi di Odessa.
Mentre il loro Paese è devastato dalla guerra, i Dekru riescono a proporre una performance di teatro fisico capace di raccontare il presente che ci circonda in maniera acuta e allo stesso tempo divertente, cercando sotto il rumore della modernità il silenzio immutabile della condizione umana, raccontata con delicatezza e ironia. Con Mykyta Cherepakhin, Viktor Chuksin, Inna Turik, Bohdan Svarnyk. Direttore artistico: Aleksandr Bezmyatezhnyy. Biglietti a 13-15 euro.
L’agenda
13 luglio
Parco della Tesoriera, ore 21.30
La danza orientale arriva a Evergreen Fest, manifestazione di Tedacà, grazie al Centro Studi Danza Musica e Cultura Orientale. Va in scena Le mille e un sogno, performance con Aziza Abdul Ridha, ballerina e coreografa diplomata all’Accademia di Montecarlo e laureata all’Accademia di Belle Arti di Torino. Ingresso libero.
Teatro della Concordia di Venaria Reale, ore 21
Il campione mondiale di poetry slam 2022, Lorenzo Maragoni, arriva sul palco della Reale con Stand Up Poetry. In cinquanta minuti di testi originali, fatti al 90% di poesia performativa e al 10% di tracce di stand up comedy, l’artista cerca di trovare, non riuscendoci (dice lui), un equilibrio tra le due cose. Biglietti a 13-15 euro.
14 luglio
Continua a leggere con una prova gratuita di 7 giorni
Iscriviti a Torino Teatro per continuare a leggere questo post e ottenere 7 giorni di accesso gratuito agli archivi completi dei post.