People's power
N.192 - 3 luglio 2025. Quale potere hanno le persone? Ce lo racconta il festival Mirabilia, che torna a Cuneo e prima anticipa con tante tappe "on the road". Gavosto: «L'edizione più impegnativa».
Questo numero di Torino Teatro è sostenuto da Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival 2025
Buongiorno,
In questo numero: torna il festival Mirabilia, che si concentra sulle persone e parte il 6 luglio “on the road”, per arrivare al clo del 3-7 settembre a Cuneo. Ce ne parla il direttore, Fabrizio Gavosto.
Agenda: al via il Vertigo Summer Festival a Cocconato, Cettina Donato e Ninni Bruschetta a Coazze per il Festival Pirandello, mentre Torino Spettacoli ripropone Ferie di Augusto a Bene Vagienna. Laura Curino per Gran Paradiso dal Vivo, Nuzzo e Di Biase con Saudino per Borgate dal Vivo, poi Santibriganti a Chieri con Stefano Gorno e a Moncalieri con Io non sparo.
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La selezione settimanale
3 luglio
Cascina Roccafranca, ore 21, Alba: 23 giorni di luce
Dal testo di Beppe Fenoglio, un racconto teatrale intenso sui giorni della libera Alba del 1944, vissuti da giovanissimi partigiani tra entusiasmo, paura e speranza, nel cuore della lotta per la libertà e la dignità. Ingresso libero e up to you.
Piazza Giordano a Cocconato (At), ore 21, Tracing the sky con Andrea Loreni
Con il celebre funambolo, inaugura il nuovo Vertigo Summer Festival, promosso dalla Fondazione blucinQue/Nice e sostenuto da numerosi partner privati. La manifestazione proseguirà fino al 6 luglio. Ingresso gratuito su prenotazione.
4 luglio
Giardino del Castello di Moasca (At), ore 20, Cosmici cosmi
Con il reading di Toni Mazzara, prende il via la tre giorni di eventi nella splendida località del Monferrato nell’ambito di Art Site Fest. In programma degustazioni, mostre e performance fino al 6 luglio. Ingresso gratuito.
Palafeste di Coazze (To), ore 20.45, I siciliani con Cettina Donato e Ninni Bruschetta
Bruschetta e Donato tornano insieme con un omaggio poetico e musicale alla Sicilia di Antonio Caldarella, tra recitazione, canto e suggestioni jazz con quartetto e archi. Per il Festival Pirandello. Biglietti a 12-15 euro.
Teatro Romano di Bene Vagienna (Cn), ore 21.15, Galà GET
Con la nuova versione del Galà dei Germana Erba’s Talents, parte la ventesima edizione del festival Ferie di Augusto, promosso da Torino Spettacoli. Altri spettacoli fino al 6 luglio. Biglietti a 8-13 euro (due spettacoli 18 euro).
5 luglio
Santuario di Prascondù a Ribordone (To), ore 19, Cena in silenzio
Una cena in silenzio, guidata dagli artisti di Le Sillabe, come rito collettivo e meditazione condivisa. Il corpo comunica, il cibo unisce, il silenzio guarisce. Per Gran Paradiso dal Vivo. Biglietti a 20 euro.
6 luglio
Casa del Teatro di Torino, ore 11, L’albero dei regali - Salvador Dalì
Un gioco teatrale interattivo per bambine e bambini ispirato ai grandi artisti del Novecento. Tra storie, colori e capolavori, i piccoli diventano protagonisti di un viaggio nell’arte. Biglietti a 8 euro (merenda inclusa).
Centro della Comunità di Rittana (Cn), ore 17, La famiglia Mirabella
Parte Mirabilia “on the road”, che con Nuovi Mondi Festival accoglie la compagnia Teatro Viaggiante nella sua prima tappa, acrobazie, giocoleria, ironia e poesia. Seguirà, alle 18.30, la Lettrice vis à vis, Chiara Trevisan. Ingresso libero.
Chiesa di Santa Croce a Frassinetto, ore 17.30, La lezione di Rachel Carson con Laura Curino
La vita di Rachel Carson, pioniera dell’ambientalismo, raccontata dall’amica Dorothy Freeman: una storia di coraggio, amore per la natura e parole capaci di cambiare il mondo. Per Gran Paradiso dal Vivo. Biglietti a 5 euro (18 euro con apericena).
Arena delle Alpi di Venaus (To), ore 21.30, Filosofà con Nuzzo/Di Biase e Saudino
Uno show da divano tra comicità e filosofia, dove amore, morte, politica e social diventano spunti per riflettere e ridere insieme. Ogni serata è unica, tra musica, ospiti e improvvisazione. Per Borgate dal Vivo. Biglietti a 25 euro.
7 luglio
Parco della Tesoriera di Torino, ore 21.30, Così ridevamo
Per Evergreen Fest, un viaggio nella comicità italiana, da avanspettacolo a TV, con quattro attori piemontesi simbolo del teatro popolare che hanno attraversato palcoscenici, radio, cinema e risate di generazioni. Ingresso gratuito.
Palazzo Comunale di Chieri (To), ore 21.30, Santo subito di e con Stefano Gorno
Presidio comico liturgico ad alto rischio di risate. Il Gorno, tra i più divertenti stand up comedian secondo il Corriere, è approdato su Zelig e Amazon Prime con il suo primo spettacolo. Biglietti a 6 euro.
Teatro Alfieri di Asti, ore 21.30, Madama Butterfly
Asti Lirica si conclude con illusione, abbandono e tragedia in una delle opere più amate di Puccini: la storia struggente di Cio-Cio-San, tra amore non ricambiato e un’attesa che si consuma nel dolore. Biglietti a 12 euro.
8 luglio
Comunità Il Porto di Moncalieri (To), ore 21.30, Super Fluo
Andrea Bertora in un soliloquio surreale prova a rispondere ai dilemmi del nostro tempo: cannucce, figli o scimpanzé altruisti? Domande assurde per riflettere sul senso della vita. Per il Summerland Fest di Santibriganti. Biglietti a 8 euro.
9 luglio
Piazza Botticelli a Torino, ore 19, Villata, Turano e Perone
Mauro Villata, Marco Turano e Gianpiero Perone sono gli ospiti del ciclo “Cabaret in piazza” di NovaCoop, all’interno del centro commerciale di via Botticelli. Il trio regalerà risate e ironia al pubblico. Ingresso libero.
Comunità Il Porto di Moncalieri (To), ore 21.30, Io non sparo con Mariagrazia Cerra e Maura Sesia
Torna in scena, dopo l’esordio a Biennale Democrazia, il reading poetico e musicale contro la guerra, con voci e musiche che attraversano epoche e terre diverse. Un omaggio alla pace e alla forza universale della poesia. Biglietti a 8 euro.
Notizie
Alessandro Cattelan aprirà la stagione del Colosseo. Inedito duo Giovanni Storti e Stefano Mancuso
Presentato il cartellone 2025/2026 del teatro diretto da Claudia Spoto, diventata presidente di Atip (l’associazione dei teatri privati italiani). Dopo il debutto con lo spettacolo Benvenuto nell’AI del celebre conduttore tv, la stagione ospiterà, fra gli altri, Daniele Finzi Pasca, l’inedito incontro tra Giovanni Storti e Stefano Mancuso con la regia di Arturo Brachetti, poi Claudio Bisio, Sabina Guzzanti, Chiara Francini, Serena Rossi, Andrea Pennacchi, Giorgio Panariello, Angelo Duro, Camihawke e Guglielmo Scilla, Marta e Gianluca, Pierluca Mariti e i concerti di artisti come Carmen Consoli, Rkomi, Niccolò Fabi, Angelo Branduardi, Marco Masini e Cristiano De André.
Presentata la stagione della Fondazione Trg, al via l’11 ottobre con il Festival Incanti
La stagione 2025/2026 della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani si intitola Prendersi cura e propone 50 spettacoli alla Casa del Teatro. Si parte l’11 e 12 ottobre con il Festival Incanti. In programma 18 produzioni originali, tra cui Le quattro stagioni, Io uccido i giganti e It’s a match, con forte attenzione ai giovani artisti. Spazio anche ai più piccoli, a classici come Il canto di Natale e a coproduzioni con compagnie esterne. Non mancano gli eventi speciali per Halloween, Natale e Carnevale, con collaborazioni e iniziative dedicate alle scuole.
L’intervista
Fabrizio Gavosto (Mirabilia): «Questa è l’edizione più impegnativa mai fatta. Torniamo a concentrarci sulla gente: le persone devono imparare a decidere»
La compagnia La Patogallina attesa a Mirabilia
«People have the power» è il titolo scelto per la 19a edizione del festival Mirabilia, in programma dal 3 al 7 settembre a Cuneo. Come di consueto, il cuore della manifestazione sarà anticipato da un ricchissimo calendario «on the road», al via domenica 6 luglio a Rittana (Cn), con il festival Nuovi Mondi. Per questa edizione, sono attese 56 compagnie da diversi Paesi con 150 repliche in 9 città. Un focus particolare sarà dedicato al Cile con tre compagnie attese a Cuneo tra cui La Patogallina, una delle più antiche realtà cilene del settore. A Rittana aprirà La famiglia Mirabella del Teatro Viaggiante, seguita da Chiara Trevisan, Lettrice Vis à Vis.
Fabrizio Gavosto, direttore di Mirabilia, che edizione sarà?
«Forse la più impegnativa mai fatta. Dal Cile arriveranno 60 artisti e sarà un’edizione incentrata sulla gente, sulla fragilità della democrazia. Ad esempio, nell’ambito del Focus Cile, Silere Arts con Proyecto X riprenderà il concetto di barricate degli anni ’70 e ’80 in un modo giocoso, con cubi gonfiabili per occupare lo spazio pubblico. Poi La Patogallina ripercorrerà gli ultimi 40 anni di storia del Cile. Abbiamo ripreso il concetto degli spettacoli in piazza, come a Cuneo fra piazza Galimberti e la parte antica, con compagnie storiche del teatro europeo come Teatro Nucleo, che ha rimesso in piedi il Quijote, spettacolo che li ha resi famosi quarant’anni fa. Ne darà una lettura diversa, dove Don Chisciotte non è un perdente, ma vince la metà delle battaglie, come tutti noi».
Perché «People have the power»?
«Lo intendiamo in senso letterale e come augurio: le persone possono decidere il proprio destino senza subire passivamente ciò che accade. La canzone di Patti Smith, che proprio nei giorni di Mirabilia a Cuneo sarà a Venezia, è nata in un momento in cui la situazione democratica si stava evolvendo. Prendiamo quel brano e diciamo: le persone hanno il potere, ma di fare cosa? La gente deve imparare a decidere per avere il potere di cambiare il destino, diamo una visione forse meno allegra ma più realistica»:
Come si declina?
«Parlando di democrazia, avremo anche un incontro con Horacio Czertok, direttore di Teatro Nucleo, in collaborazione con Scrittorincittà a Cuneo. La lettura del Quijote diventa un manifesto politico. La compagnia principe del festival sarà Rasposo (con la prima nazionale di Hourvari a Cuneo, ndr) in cui dà una visione durissima della nostra società: ci mostra inquinamento, lavoro, mancanza di comunicazione e di cura dei nostri governi verso il cittadino. In molti Paesi stiamo perdendo il concetto di diritti civili».
Che legame c’è tra il festival a Cuneo e la parte «on the road»?
«Parliamo di nove festival diversi, tutti costruiti con ogni singolo territorio, a rappresentare quasi tutto il Cuneese. Diventa impegnativo, ma iniziamo con una cosa molto semplice a Rittana. Andremo poi a Savigliano, al Museo Ferroviario, quindi Alba e Dogliani. Manteniamo sempre una programmazione popolare in senso bello, accessibile a tutti. Ci sono anche realtà come Busca che è anche un luogo di residenza artistica, dove è nato, ad esempio lo spettacolo di Rasposo».