Sul prato «inglese» e sul palco «a pedali»

Torino Teatro n.64 - 22 giugno 2023. Il 27 giugno debutta «La dodicesima notte» per Prato inglese dello Stabile. Intanto Daniele Ronco ci racconta il Teatro a Pedali che esporterà all'estero.

In copertina: una scena dalle prove di La dodicesima notte (ph. Virginia Mingolla)

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E ora su il sipario!

Paolo Morelli

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Primo piano

È tempo d’estate, è tempo di Prato inglese al Teatro Carignano. Con la bella stagione appena iniziata, il Teatro Stabile di Torino ripropone la fortunata iniziativa estiva dedicata al genio di William Shakespeare, proponendo La dodicesima notte dal 27 giugno (ore 21) al 16 luglio. L’opera, in prima nazionale, arriva per la regia di Leo Muscato.

«Per questa occasione Shakespeare si lascia andare a una libertà assoluta – racconta Muscato nelle sue note di regia –, uscendo da qualsiasi condizionamento di trama, di verosimiglianza, di struttura. È un testo in cui meccanismi comici e pene d’amore potrebbero ripetersi all’infinito o interrompersi in qualsiasi momento. Tutto è dettato da una beffarda casualità, anche l’evento che dà inizio alla storia: Viola e suo fratello gemello Sebastian, in seguito al naufragio della nave su cui viaggiavano e diretta chissà dove, approdano l’uno all’insaputa dell’altro su un’isola misteriosa e fantastica, un luogo in cui tutto diviene preda del caos e ogni cosa s’immerge in una immobile, mitica irrealtà».

Un luogo fantastico, il caso che porta all’irrealtà, quello che vediamo e che nella realtà delle cose è sempre diverso, è sempre altro. Con un fil rouge costruito grazie alla musica, in questa estate che già fa sentire la sua stringente morsa afosa, prepariamoci a sognare, almeno un po’, seguendo le parole scritte secoli fa dal Bardo. In scena, in ordine alfabetico, ci sono: Elena Aimone, Matteo Alì, Marta Cortellazzo Wiel, Fabrizio Costella, Alfonso De Vreese, Giordana Faggiano, Stefano Guerrieri, Celeste Gugliandolo, Mauro Parrinello, Martina Sammarco, Michele Schiano Di Cola, Valentina Spaletta Tavella, Alice Spisa. Biglietti a 10-15 euro.

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L’agenda

22 giugno

Sala Pastrone di Asti, ore 18.30
Al via il festival AstiTeatro 45, grazie al canovaccio poetico di Francesco Antonio Lepore, La musa nascosta, portato in scena con la voce recitante di Mario Nosengo e la voce cantante di Alessia Porani. L’ingresso per questo spettacolo è libero, il festival proseguirà poi fino al 2 luglio.