Tu chi sei veramente?
Torino Teatro n.105 - 14 dicembre 2023. L'Astra scava nell'animo umano grazie a "Solaris", al debutto il 19 dicembre. Inchiesta sulle commissioni nell'Opera: per Sebastian Schwarz serve lungimiranza.
Agenda | Solaris all’Astra ci fa riflettere. Prosegue il Nice Festival ed è già Natale in tanti teatri. Attese Vanessa Scalera, Lucia Mascino e Galatea Ranzi. C’è anche Riccardo Rossi.
In copertina: una scena di Solaris (foto di Federico Pitto)
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Primo piano
Ci sono due domande al centro di Solaris, spettacolo in scena al Teatro Astra da martedì 19 dicembre (ore 21), «chi sono io?» e anche «chi sono veramente?». La risposta può apparire banale, se rispondiamo con il nostro nome e cognome, ma in realtà il ragionamento è più profondo, perché quest’opera, ispirata al romanzo omonimo di Stanisław Lem del 1961, poi diventato un celebre film di Andrej Tarkovskij, scava nel nostro animo. Da sempre, la fantascienza non è la costruzione di mondi, anche se all’apparenza può sembrare così, ma è un modo per interpretare il mondo che già conosciamo.
Gli sventurati astronauti che abitano il pianeta Solaris compongono una «metafora potente e inquietante». A teatro, quest’opera fu già portata da David Greig, ora torna e arriva a Torino per la regia di Andrea De Rosa, direttore di Fondazione Tpe, che in questa stagione indaga il tema della verità che non vogliamo vedere (il titolo è Cecità). Perché rispondere alle due domande iniziali ci fa molta paura: potremmo scoprire qualcosa che non ci piace. L’opera è quindi un viaggio nell’inconscio individuale e collettivo, un confronto con paure e sogni. Forse nella distopia, slegati dal mondo conosciuto, possiamo sentirci veramente noi stessi e affrontarci. Nel «futuro come era», si legge nella presentazione, cioè il futuro immaginato negli anni Sessanta, «c’è ancora molto di tutti noi».
L’opera sarà in scena fino al 30 settembre, poi la programmazione del teatro riprenderà l’11 gennaio. I biglietti per Solaris costano 10-27 euro.
Il tuo spazio
Domenica sono andata all’ultima replica di Once (al Teatro Alfieri, ndr), una assoluta novità perché tutti gli attori sono cantanti ma anche musicisti. È spettacolare vederli cantare, suonare e ballare contemporaneamente. La storia è molto toccante. Il finale non è per niente scontato, anzi gli attori sono tutti stupendi. Per quest’anno il tour è finito ma spero ci sia di nuovo il prossimo anno perché è veramente da vedere!
(Francesca Cappabianca)
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Fatti sentire!
L’agenda
14 dicembre
Fonderie Limone di Moncalieri (To), ore 20.45
Si conclude la Trilogia della Guerra dei Pem, per la regia di Gabriele Vacis. Va in scena Antigone e i suoi fratelli, da Sofocle. Fra i temi c’è la ribellione. Fino al 17 dicembre. Biglietti a 25-28 euro.
Teatro Alfieri di Torino, ore 20.45
Ale&Franz ci conducono nelle atmosfere natalizie con NatAle&Franz show. Uno spettacolo che unisce pezzi di repertorio, musica dal vivo, canzoni e – soprattutto – tante risate. Fino al 17 dicembre. Biglietti a 33-53 euro.
Teatro Gioiello, ore 21
Vittoria Belvedere, Benedicta Boccoli, Gabriella Germani e Francesco Scimeni portano in scena Donne in pericolo, commedia in cui Mary e Jo vogliono recuperare la loro amica, caduta nelle grinfie di un nuovo amore che la sta allontanando da loro. Fino al 17 dicembre. Biglietti a 32 euro.
Teatro Colosseo, ore 21
Una brutta persona. Così Angelo Pintus ha scelto di intitolare il suo spettacolo, in scena dopo la serie Before Pintus su Prime, che racconta la sua vita prima del successo e dalla conquista del Premio Troisi. Fino al 23 dicembre. Biglietti a 30-46 euro.
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