La tradizione, le consuetudini, i progetti
Torino Teatro n.19 - 22 dicembre 2022. Speciale Teatro Regio: le ultime novità, i progetti futuri. Partiamo però da "Forbici Follia" per parlare di tradizioni e prospettive. E buon Natale!
In copertina: il cast di Forbici Follia
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E ora su il sipario! E buon Natale.
Paolo Morelli
Primo piano
In questo numero vorrei tracciare un piccolo percorso che dalla tradizione porta ai progetti futuri. Del resto siamo a fine anno e con questo Torino Teatro ti faccio anche tantissimi auguri di buon Natale, quindi perché non provare a fare un bilancio? Fermi tutti, non una di quelle cose che «quest’anno avrei dovuto fare questo e quest’altro, invece niente». No, dai, te lo risparmio.
Abbiamo parlato molto di sperimentazione, ma il teatro è fatto anche di tradizione. C’è, ad esempio l’opera lirica, antica - per certi aspetti - ma ancora attuale. In coda a questo numero vedremo ad esempio come il Teatro Regio si sta rilanciando e quali sono i prossimi progetti, perché la tradizione va combinata con lo sguardo in avanti. Poi ci sono gli spettacoli classici, infine gli spettacoli che diventano storici, per coltivare «la bella abitudine» di andare a teatro. Parliamo di Forbici Follia, opera che viene riproposta da Torino Spettacoli per la 22a stagione consecutiva. Debutta oggi alle 21 al Teatro Gioiello, dove resterà in programma fino al 6 gennaio (e c’è sempre la recita speciale del 31 dicembre, tradizione di ogni teatro). Un lavoro che fa ridere, che fa divertire, ma che racconta di un delitto, di un assassino.
Qui si tratta di un genere curioso, il «giallo-comico», in cui Torino Spettacoli è sicuramente specializzata. Un’opera che può piacere o non piacere, così come il genere, ma che ogni anno richiama un folto pubblico, al punto da renderne quasi obbligata la programmazione. Dunque un teatro è meno teatro se propone sempre le stesse cose? Ce lo siamo chiesti, ce lo stiamo chiedendo, la risposta per ora non è arrivata. La cosa importante è che il programma, il progetto, porti con sé una buona dose di rinnovamento sotto tutti gli aspetti, senza esagerare ma senza lesinare. Torino Spettacoli ha fatto di Forbici Follia il proprio fiore all’occhiello ed è giusto così, con un cast che è naturalmente cambiato nel corso del tempo. L’opera è di Paul Portner viene proposta per la regia di Gianni Williams e Simone Moretto. C’è il negozio di un parrucchiere, chiamato Forbici Follia, ci sono shampoo e messe in piega, ma c’è anche un omicidio al piano di sopra. Lo vedremo ancora la prossima stagione? Presto per dirlo, lo deciderà la nuova direzione artistica.
I biglietti per lo spettacolo vanno dai 15 ai 24 euro, mentre per la replica del 31 dicembre, con tanto di brindisi a mezzanotte, vanno da 42 a 45.
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